Amir Oren :Obama ha modi e mezzi per controllare Netanyahu
Sintesi personale
L'amministrazione americana è davvero impegnata per la sicurezza di Israele, ma non ha dimenticato il problema dei territori o degli insediamenti ebraici. Obama sta cercando di chiarire se Netanyahu rappresenta veramente la maggioranza in Israele e può ottenere una risposta parziale, per esempio, negli incontri tra Michael Mullen e Gabi Ashkenazi o tra Sigler e gli ufficiali in pensione a Roma.Il calore dimostrato da Obama a Netanyahu è al massimo un terzo della storia. Un altro terzo è dato dalla comunicazioni con altri israeliani e il rimanente terzo dai colloqui con i paesi arabi che ascoltano i messaggi di Obama , non identici a quelli che Netanyahu sta cercando di sottolineare a Washington. Per il Pentagono Israele è una risorsa tattica,ma è un peso strategico.. Recentemente,è stata rivelata una conversazione del 1975 tra l'allora segretario di stato americano, Henry Kissinger e il suo omologo algerino, Abdulaziz Bouteflika .Kissinger,esprimeva amarezza per il governo di Yitzhak Rabin e il suo ministro della difesa Shimon Peres : "Il tentativo degli israeliani è quello di creare la massima confusione in Medio Oriente. Pensano che noi non possiamo fare molto per loro. Per questo motivo hanno bombardato il Libano e noi abbiamo protestato per i loro insediamenti sul Golan. "Bouteflika rispose "Il coinvolgimento che si può trarre [è] che tutte le azioni precedenti israeliane sono stati attuate con la connivenza di americani".Kissinger: "No, non è vero . Non ci hannno mai comunicato nulla prima. Ciò che voglio evidenziare è questo : gli Israeliani sono deliberatamente provocatori. Essi creano colonie, annunciano che non molleranno mai più di 200 metri di territorio , un insulto alla Siria, perché è territorio siriano ... L'F-15 che abbiamo promesso un anno e mezzo fa è stato consegnato in ritardo, ma Israele lo ha annunciato ora facendolo passare come risposta al siriano MiG-25. Lo ha fatto per provocare gli arabi. E 'stata una bugia ....Vogliono tornare al periodo 1967-1973, quando erano il nostro unico amico in Medio Oriente. Sanno che il tempo stringe. Essi non possono ottenere 2 miliardi dollari l'anno per molti anni ancora. Quindi abbiamo tutti i mezzi di pressione nelle nostre mani. Gli arabi dovrebbero dar prova di moderazione ,lo dico da amico La Siria non si deve far provocare, ho timore che il loro orgoglio li spinga a fare qualcosa prossimamente."Obama non è Kissinger, ma chissà quali messaggi la sua amministrazione sta inviando agli arabi?
Sintesi personale
L'amministrazione americana è davvero impegnata per la sicurezza di Israele, ma non ha dimenticato il problema dei territori o degli insediamenti ebraici. Obama sta cercando di chiarire se Netanyahu rappresenta veramente la maggioranza in Israele e può ottenere una risposta parziale, per esempio, negli incontri tra Michael Mullen e Gabi Ashkenazi o tra Sigler e gli ufficiali in pensione a Roma.Il calore dimostrato da Obama a Netanyahu è al massimo un terzo della storia. Un altro terzo è dato dalla comunicazioni con altri israeliani e il rimanente terzo dai colloqui con i paesi arabi che ascoltano i messaggi di Obama , non identici a quelli che Netanyahu sta cercando di sottolineare a Washington. Per il Pentagono Israele è una risorsa tattica,ma è un peso strategico.. Recentemente,è stata rivelata una conversazione del 1975 tra l'allora segretario di stato americano, Henry Kissinger e il suo omologo algerino, Abdulaziz Bouteflika .Kissinger,esprimeva amarezza per il governo di Yitzhak Rabin e il suo ministro della difesa Shimon Peres : "Il tentativo degli israeliani è quello di creare la massima confusione in Medio Oriente. Pensano che noi non possiamo fare molto per loro. Per questo motivo hanno bombardato il Libano e noi abbiamo protestato per i loro insediamenti sul Golan. "Bouteflika rispose "Il coinvolgimento che si può trarre [è] che tutte le azioni precedenti israeliane sono stati attuate con la connivenza di americani".Kissinger: "No, non è vero . Non ci hannno mai comunicato nulla prima. Ciò che voglio evidenziare è questo : gli Israeliani sono deliberatamente provocatori. Essi creano colonie, annunciano che non molleranno mai più di 200 metri di territorio , un insulto alla Siria, perché è territorio siriano ... L'F-15 che abbiamo promesso un anno e mezzo fa è stato consegnato in ritardo, ma Israele lo ha annunciato ora facendolo passare come risposta al siriano MiG-25. Lo ha fatto per provocare gli arabi. E 'stata una bugia ....Vogliono tornare al periodo 1967-1973, quando erano il nostro unico amico in Medio Oriente. Sanno che il tempo stringe. Essi non possono ottenere 2 miliardi dollari l'anno per molti anni ancora. Quindi abbiamo tutti i mezzi di pressione nelle nostre mani. Gli arabi dovrebbero dar prova di moderazione ,lo dico da amico La Siria non si deve far provocare, ho timore che il loro orgoglio li spinga a fare qualcosa prossimamente."Obama non è Kissinger, ma chissà quali messaggi la sua amministrazione sta inviando agli arabi?
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