Libano, drusi di Israele entrano in Libano violando il divieto di andare in Paesi "nemici"

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Alcuni leader della comunità drusa israeliana sono arrivati a Beirut per partecipare a una conferenza regionale aperta oggi, promossa dal presidente libanese Michel Suleiman, violando così il divieto delle autorità dello Stato ebraico di recarsi in un paese "nemico" come il Libano, tecnicamente in stato di guerra con Israele. All'incontro partecipano leader drusi di circa 35 paesi per consolidare la rete internazionale di questa fedeIl quotidiano Haaretz riferisce che sceicchi e leader religiosi dei villaggi dell'Alta Galilea sono partiti sabato per la Giordania e da lì hanno raggiunto il Libano, attraverso la Siria. La delegazione, composta da trenta persone, ha confermato in un comunicato diffuso oggi di aver agito senza l'autorizzazione del governo israeliano, e di non aver ricevuto risposte alle richieste inoltrate al premier Netanyau e al ministro degli Interni Yishai.
I leader della comunità drusa hanno affermato che la Giordania e la Siria hanno facilitato l'ingresso della delegazione in Libano, e hanno inviato telegrammi di ringraziamento al presidente siriano Bashar Assad e a quello giordano King Abdullah per il trattamento ricevuto.
Intanto il leader druso della Galilea Aouni Khanifas è già stato interrogato dalle autorità israeliane che lo accusano di aver organizzato il viaggio della delegazioneLibano, drusi di Israele entrano in Libano violando il divieto di andare in Paesi "nemici"
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