Haaretz : Isterica la reazione di Israele nei confronti di Gunter Grass
Sintesi personale
Gunter Grass vede lo Stato di Israele come una minaccia per la pace mondiale. Egli è convinto che Israele possieda armi nucleari e minacci l'Iran perchè cerca di ottenere un arsenale nucleare.Dopo le critiche scatenate ha precisato che non è Israele che lo preoccupa, ma il governo del primo ministro Benjamin Netanyahu . Gli oppositori hanno ricordato il suo passato come soldato del Terzo Reich e il Ministro degli Interni Eli Yishai si è affrettato a definirlo persona non grata per Israele .
Le emozioni possono essere comprese, ma è difficile accettare la reazione eccessiva. Quando il ministro dell'Interno dice: "Se Gunter Grass vuole continuare a propagandare le sue opere false e distorte, io suggerisco di farlo in Iran, dove troverà un pubblico apprezzamento" non rileva neppure l'ironia nelle sue parole . Infatti proprio la sua decisione di non lasciare che Grass entri in Israele a causa di una poesia che ha scritto, rende simile Israele ai regimi dell'Iran o della Corea del Nord.
Le dichiarazioni contro Israele insieme al suo passato di soldato nazista costituiscono una combinazione esplosiva che invita a reazioni taglienti. Ma mentre le osservazione di Benjamin Netanyahu che descrivono il lavoro Grass 'come " frutto di ignoranza che qualsiasi persona leale nel mondo deve condannare" può essere accettato come parte di un dibattito pubblico, la decisione di Yishai non è legittima. Eventuali reclami devono essere espresse all'interno del quadro democratico-liberale in modo da garantire ad ogni persona di esprimere le proprie opinioni per quanto possano essere provocatorie .Grass, premio Nobel per la letteratura, non ha fatto altro che scrivere una poesia. Lo Stato di Israele, attraverso il suo ministro degli Interni, ha reagito con isteria. Sembra che la questione non sia tanto una persona indesiderata quanto una politica indesiderabile.
2 Israele: ex ambasciatore in Germania difende Grass
L'ex ambasciatore israeliano in Germania, Avi Primor, ha difeso lo scrittore Gunter Grass, nella polemica seguita alla pubblicazione della poesia 'Cio' che va detto', in cui il Nobel tedesco accusa lo Stato ebraico di voler colpire con un'atomica l'Iran. 'Non e' un antisemita e so quello che dico', ha sostenuto il diplomatico; e ha definito 'populista ed esagerata' a decisione del governo del suo Paese di dichiarare il premio Nobel per la Letteratura 'persona non grata' .
4 Gideon Levy :Gli israeliani possono essere arrabbiati con Gunter Grass, ma devono ascoltarlo
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