Gideon Levy : l'Esercito della Salvezza dei coloni
Supponiamo che i residenti Hill alma mater non sappiano di vivere su terra rubata , supponiamo che non si chiedano come sia possibile che il prezzo delle case sia così basso,supponiamo che siano convinti che il diritto internazionale non si applica a loro.Ora devono evacuare le loro case, ma non meritano compassione. Il governo per loro sta mobilitando tutte le sue risorse , sta spendendo decine di milioni di dollari ,eppure ogni colone dovrebbe sapere qual è il rischio che corre nel costruire avamposti illegali violando il diritto internazionale.
E soprattutto non c'è posto per identificarsi con la sofferenza dei settler in quanto loro non si pongono come individui, ma come un gruppo organizzato e s'identificano solo con il proprio dolore non con quello presente nella società israeliana. I coloni sono il gruppo più egocentrico di Israele. Si preoccupano solo di se stessi e dei propri interessi ristretti, al diavolo tutto il resto. La vita e la lotta sono finalizzate a perpetuare l'occupazione.
La protesta sociale non li ha toccati ,anzi ,erano contro di essa, temendo che avrebbe potuto intaccare i finanziamenti stanziati per loro . Le diverse organizzazioni umanitarie, i senzatetto , i poveri ,gli oppressi,i migranti, le mense e ricoveri notturni quasi non vedono coloni - volontari. Per loro c'è la Yesha e la lotta per Eretz Israel, non certo l'Esercito della Salvezza. E osano chiedere di simpatia e compassione in questo momento
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