Bradley Burston :Israele ha sepolto questa settimana il sionismo . E 'tempo di cominciare a pensare come Yitzhak Shamir.


La sua eredità ha pervaso il processo decisionale . Il suo spirito ha ridefinito il business del sionismo.
Se ne è andato quando è stato sicuro che la sua rivoluzione fosse finita , la sua squadra avesse vinto e la Linea Verde cancellata senza alcuna possibilità di tornare indietro.
Michael Freund ha dichiarato il mese scorso: "la Linea Verde è morta e sepolta ,la vita ebraica in Giudea, Samaria e Gerusalemme est è in crescita e prospera, nessuno sulla terra   può spostare centinaia di migliaia di ebrei da luoghi come Ariel, Tekoa o Hebron."
Shamir ha atteso fino alla dichiarazione di Danny Dayan ,presidente della Yesha Settlemenha: " il movimento ha raggiunto i suoi obiettivi" . Nessuna Linea Verde, nessuna Palestina.
Ora, finalmente, Yitzhak Shamir può riposare. Dopo aver adottato il suo pensiero , il governo è in procinto di fatto ad annettere la Cisgiordania, creando un' università nella città idi Ariel in modo da farla diventare una vera e propria parte di Israele. Nessun referendum, inutile porre domande
Questo è il trionfo finale di Yitzhak Shamir. Questo, dal punto di vista della democrazia ,costituisce la fine del sionismo.
Non abbiamo seppellito solo Shamir questa settimana.  ,ma il sionismo:  Israele ha cementato il suo dominio sulla Cisgiordania. Non c'è più nulla da conquistare,  Il sionismo ha ottenuto quello che voleva: uno stato per gli ebrei. Ironia della sorte, forse inevitabilmente, lo stato è diventato talmente onnipotente che non è più un rifugio per  tutti  gli ebrei. La maggior parte degli ebrei del mondo sono non-ortodossi  ,ma in base al capriccio di una minoranza sproporzionatamente potente , competitiva esasperante ortodossa di rabbini, burocrati e politici gli ebrei possono essere dichiarati non-ebrei e quindi non profughi. La maggior parte dei cittadini di Israele, se non ortodossi o non ebrei, sono alla loro mercé. E la grande maggioranza dei palestinesi, nati e cresciuti su questa terra, milioni di persone , sono privati dei diritti civili.
E 'tempo di lasciare riposare in pace sionismo. Il sionismo di questo governo non è disposta a dare ai palestinesi un uno stato. Non perché l'attuale leadership dei palestinesi sia inadeguata  , non per paura dei razzi , ma perchè il sionismo di Yitzhak Shamir non ha mai creduto in qualcosa di diverso da Eretz Yisrael Hashlemah.
Non c'è mai stato spazio per una Palestina nel sionismo della Grande Israele, né nel sionismo di questo governo. C'è uno  spazio per un valore assoluto e non è per la democrazia.
"E 'permesso liberare un popolo  anche contro la sua volontà  o contro la volontà della maggioranza", Shamir ha dichiarato , riferendosi alla decisione della Lehi di combattere e utilizzare il terrorismo contro le autorità britanniche anche se Ben-Gurion e la maggior parte della leadership ebraica non volevano.
E ' dobbiamo cominciare a pensare anche noi  come Shamir. Quando si crede nella democrazia è necessario continuare a lavorare per essa  anche se si è una minoranza sotterranea. E' tempo di provare una nuova direzione, forse una nuova etichetta   e porre l'accento sul concetto di democrazia.
È ora di pensare seriamente a ciò che la democrazia significa veramente. È ora di pensare seriamente, ad esempio, su ciò che significherebbe dare ai palestinesi in Cisgiordania e Gerusalemme Est il voto.
Con Shamir  come guida spirituale, questa Israele non può permettersi di concedere l'indipendenza ai palestinesi,  dare loro permessi per costruire , concedere libertà di movimento  e giusti processi . Dobbiamo dare loro il voto. Subito dopo si potrà ricooscere l'università in Ariel. Poi potremmo finalmente vedere se possiamo permetterci il nostro marchio di indipendenza

.We should call our own bluff. We should give them the vote. Right after we declare the university in Ariel. Then we'll finally see if we can afford our own brand of independence. 

Articolo in inglese

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