L'obiettivo dei coloni: occupare Israele di Ari Shavit

 Sintesi personale


L'occupazione precedente  era l'occupazione della Palestina. E 'iniziata con l'occupazione militare della Cisgiordania e proseguita con l'occupazione da parte  degli insediamento della Cisgiordania  dove  vivono 360.000 israeliani .In passato ha impedito un accordo di pace con la Giordania, ha interferito con  i negoziati  con i palestinesi e ha impedito il ritiro unilaterale. Anche se l'occupazione precedente era anacronistica e non vantaggiosa  fin dall'inizio, ha mostrato vitalità impressionante e ha raggiunto la maggior parte dei suoi obiettivi. Questo sorprendente successo le  ha permesso di continuare e di attaccare lo Stato democratico ebraico . Ora il nuovo obiettivo è l'occupazione di Israele  mediante un processo politico.  Dopo  che i coloni riuscirono a impedire la creazione di uno stato palestinese  occupando la Giudea e la Samaria, ora stanno chiedendo di svuotare lo Stato di Israele dalla sua essenza  assumendo  il controllo della Knesset.  
Il modus operandi della nuova occupazione: un avamposto di coloni nel partito di governo  e la creazione di un partito coloni forti ", dall'altro. Il risultato atteso della nuova occupazione: una legislatura e un governo di loro gradimento, che subordini  il bene dello Stato di Israele al  bene degli insediamenti occupanti.I primi passi dell' occupazione vecchia d Hebron, Sebastia e Ofra  hanno deragliato Israele da un percorso storico spostandola su un altro piano , così  la nuova occupazione sta prendendo piede nella campagna elettorale in corso. In una prima fase  i coloni riuscirono a stabilirsi all'interno del Likud ,trasformandolo in un partito prigioniero. Dopo di che sono riusciti a trasformare il primo ministro in un ostaggio. La loro essenza è l'estremismo e il rifiuto degli ordini militari.E 'così che la nuova occupazione, di fronte ai nostri occhi, sta conquistando la struttura del potere centrale di Israele con  una ben pianificata manovra a tenaglia, finalizzata a  garantire  che gli interessi degli insediamenti  e non i valori della nazione siano  salvaguardati dal nuovo governo. Il futuro della maggioranza degli israeliani sarà guidato da una piccola minoranza. Ci  sono grandi differenze tra il dominio coloniale francese in Algeria e il governo israeliano in Giudea e Samaria. Ma ciò che sta accadendo ora è impossibile non considerarlo se non    l'acquisizione da parte di una provincia coloniale della sua madre patria. La debolezza della repubblica israeliana ha permesso ai coloni ebrei che hanno attraversato la linea verde  a Gerusalemme nel 2013 quello che i colonialisti francesi in Algeria non sono riusciti  a raggiungere a Parigi nel 1960. Essi stanno marciando sulla capitale e conquistando la madre patria : una nazione  sotto il controllo della colonia alle quali lei stessa  ha permesso  la nascita .
http://www.haaretz.com/opinion/the-settlers-aim-occupy-israel.premium-1.491570

articolo completo  qui
Haaretz : The settlers’ aim: Occupy Israe

 2   Zvi Bar'el : i  coloni sono uno Stato nello Stato  
Sintesi personale
la criminalità dei coloni 'non è data dagli assassini che sono tra loro , dal coltivare una cultura di odio verso i palestinesi o dal disprezzo per Tel Aviv . Il loro peccato è nelle colonie . Essi non si limitano semplicemente a costruire case e giardini, approfittando delle buone offerte derivanti dalla Guerra dei Sei Giorni, ma hanno scelto di creare una nazione separata con un proprio territorio, le proprie leggi, lingua, ideologia e dogane.Si tratta di una nazione che stabilisce una sua politica estera con lo Stato di Israele, ha una propria milizia per difendere i suoi confini . Ha uomini nell'esercito e all'interno del governo .I coloni hanno trasformato lo Stato di Israele nel loro satellite. Il loro potere è così grande che anche una superpotenza come gli Stati Uniti si piega di fronte alla loro ostinazione. A loro non importa della pace con i palestinesi e con la Siria, dell'iniziativa di pace araba o della minaccia nucleare iraniana.Una casa in Ofra, un quartiere a Efrat o n Givat Rahel sono di gran lunga più importante del destino di Israele.

    A house in Ofra, a neighborhood in Efrat, a trailer home in Givat Rahel are far more important to them than the fate of the Israeli bubble, which in its stupidity knows not where its "peace process" is truly leading. Alcuni anni fa questa nazione aspirava ad essere parte dello Stato di Israele e cercava di convincere il cuore israeliano con lo slogan : " Yesha, che significa "salvezza", l'acronimo ebraico per la Giudea e la Samaria, "è qui". Avevano bisogno del sostegno della madre patria, al fine di formulare una israeliana Dichiarazione Balfour per dare legittimità al proprio Stato . Hanno capito che il tentativo di raccogliere in sé lo scudo difensivo di Israele sarebbe fallito. Brigate IDF sono stati costretti a proteggerli, gli enormi costi per garantire la loro sicurezza, determinò una forte opposizione in Israele. Ariel Sharon, il loro principe un tempo, decise di porre fine alla loro avventura costosa a Gaza e a rimuovere la colonie nella Striscia. Nel racconto dei coloni, che sono riusciti far passare la loro versione in Israele, la ragione per il disimpegno è stata dimenticata.

    Ora Yaakov "Jack" Teitel è venuto in loro aiuto. Egli non rappresenta tutti i coloni, ma il suo ruolo è quello di deviare il discorso dalle colonie e dalle minacce strategiche che rappresentano, a discussioni sulla criminologia e la sociologia.Lo Stato di Israele è impegnato in una lotta nazionale contro lo stato dei coloni. Se c'è una minaccia strategica alla sopravvivenza di Israele, si trova sulle colline di Hebron e Samaria. Se c'è una forza che può far cadere il processo di pace, è la costruzione degli insediamenti. Se gli Stati Uniti alla fine sceglieranno di tagliare fuori Israele, sarà a causa degli insediamenti. Mentre lo Stato palestinese, ha la possibilità di raggiungere la pace con Israele, lo stato dei coloni vede Israele come una minaccia strategica ,come uno Stato che rischia di minacciare il potere dello stato dei coloni. Ai loro occhi Israele è l'esilio veroThe roles have reversed. No longer are settlers seeking to settle the hearts of Israelis; they are putting forth an unequivocal demand that Israelis inhabit the settlers' hearts - or else.

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