Israele : ministri di Destra guidano la protesta di migliaia di settler in Cisgiordania
Sintesi personale
La marcia si è svolta a Ma'ale Adumim per chiedere al governo di bloccare
la pressione internazionale su Israele con una risposta sionista adeguata.
La marcia è proseguita per 4 km fino alla fino alla E-1
linea, dove i manifestanti
hanno inviato al primo ministro Benjamin Netanyahu un messaggio secondo il quale
non ha il supporto per dividere Gerusalemme o rinunciare alla terra. Lo hanno invitato a
"smettere di strisciare dinanzi alle richieste del mondo."
Marciando nella notte in E1 (Foto: Eli Mendlebaum)
Vice Ministro degli Esteri Zeev Elkin ( Likud
) ha dichiarato: "Siamo qui oggi per dire al mondo
che questa è la nostra terra e abbiamo un diritto di costruire qui. (Netanyahu) una volta
disse che 'vogliamo continuità tra la grande area di Gerusalemme da ovest a est e
i palestinesi vogliono la continuità da nord a sud, qualcuno dovrà uscire vittorioso'.
Il primo minis tro aveva ragione: o noi o loro e noi vogliamo vincere . Siamo impegnati
per i cittadini di Israele che hanno votato per noi, non alle nazioni del mondo."
Vice ministro della Difesa Danny Danon ha parlato durante l'incontro e ha dichiarato :
"stiamo dicendo al primo ministro che il Likud non è un imprenditore per
Tzipi Livni e ( Meretz presidente) Zehava Gal-On. Durante il suo primo mandato,
Netanyahu ha costruito nella zona di Har Homa, nonostante le minacce
degli americani e dei palestinesi e oggi ci sono 6.000 unità lì, come ci saranno qui".
Foto: Eli Mendlebaum
Ci sono difficoltà e ostacoli lungo la strada, ma li supereremo La verità vincerà "..
Il figlio dell'ex primo ministro Yitzhak Shamir e ministro dell'Agricoltura Yair Shamir
( Yisrael Beiteinu ) ha dichiarato: "Ho scelto la politica per promuovere
e rafforzare gli insediamenti e rimuovere i dubbi sulla nostra strada."
Hanno partecipato : Tzipi Hotoveli (Likud), ministro dei trasporti Yisrael Katz, MK Miri Regev e MK Ofir Okunis
La marcia si è svolta a Ma'ale Adumim per chiedere al governo di bloccare
la pressione internazionale su Israele con una risposta sionista adeguata.
hanno inviato al primo ministro Benjamin Netanyahu un messaggio secondo il quale
non ha il supporto per dividere Gerusalemme o rinunciare alla terra. Lo hanno invitato a
"smettere di strisciare dinanzi alle richieste del mondo."
Uri Ariel (Bayit Yehudi) ha detto : "le masse in marcia qui rappresentano la maggioranza
assoluta del popolo che non vuole inchinarsi e cedere alle minacce e
alle richieste. Capiscono che la Giudea e la Samaria sono parte integrante di Eretz Yisrael (la Terra
d'Israele) e Eretz Yisrael appartiene al popolo di Israele ".
Ariel ha inoltre affermato che "ci sono quelli che, purtroppo, pensano che umiliandoci placheremo il mondo e avremo la pace
Ma va detto chiaramente:.. Siamo qui per restare Ci sarà un solo stato
tra il Mar Mediterraneo e la Jordan River. "
Marciando nella notte in E1 (Foto: Eli Mendlebaum)
che questa è la nostra terra e abbiamo un diritto di costruire qui. (Netanyahu) una volta
disse che 'vogliamo continuità tra la grande area di Gerusalemme da ovest a est e
i palestinesi vogliono la continuità da nord a sud, qualcuno dovrà uscire vittorioso'.
Il primo minis tro aveva ragione: o noi o loro e noi vogliamo vincere . Siamo impegnati
per i cittadini di Israele che hanno votato per noi, non alle nazioni del mondo."
Vice ministro della Difesa Danny Danon ha parlato durante l'incontro e ha dichiarato :
"stiamo dicendo al primo ministro che il Likud non è un imprenditore per
Tzipi Livni e ( Meretz presidente) Zehava Gal-On. Durante il suo primo mandato,
Netanyahu ha costruito nella zona di Har Homa, nonostante le minacce
degli americani e dei palestinesi e oggi ci sono 6.000 unità lì, come ci saranno qui".
Foto: Eli Mendlebaum
Yariv Levin ha aggiunto:"noi siamo qui perché
questa è la nostra terra,noi siamo qui a causa del nostro diritto storico,
religioso e giuridico nazionale e nessuno ci sdradicherà. Nessuno ci
impedirà di trasformare questa terra in un fecondo e rigoglioso
luogo dove gli ebrei possono vivere e crescere i propri figli per le
generazioni .Ci sono difficoltà e ostacoli lungo la strada, ma li supereremo La verità vincerà "..
Il figlio dell'ex primo ministro Yitzhak Shamir e ministro dell'Agricoltura Yair Shamir
( Yisrael Beiteinu ) ha dichiarato: "Ho scelto la politica per promuovere
e rafforzare gli insediamenti e rimuovere i dubbi sulla nostra strada."
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