Dieci foto da Gaza : sopravvissuti e devastazione


Sintesi personale
Sono passati  sette mesi dalla  guerra di Israele a Gaza . Più  di 2.200 palestinesi sono stati uccisi. Decine di migliaia di persone sono ancora senza casa . Quasi nessuna ricostruzione ha avuto luogo a causa delle restrizioni israeliane ed egiziane per l'importazione di materie prime nella Striscia.
  Queste immagini della Striscia di Gaza ,17-25 marzo 2015, mostrano  la distruzione, la vita dei sopravvissuti, i  morti e  la vita quotidiana nella striscia assediata.
Elizabeth Tanboura sta con tre delle sue figlie: Sundos, Malak, e Marwa (a destra), di fronte alla loro casa distrutta a Beit Lahiya, Striscia di Gaza, il 19 marzo 2015. Il marito di Elizabth, Radad, ei loro figli Ahmed (15) e Amna (13), sono stati uccisi durante un attacco israeliano il 25 agosto 2014. Due altri ragazzi sopravvissuti perché non erano in casa al momento dell'attacco.
Elizabeth Tanboura  con tre delle sue figlie: Sundos, Malak, e Marwa (a destra), di fronte alla loro casa distrutta a Beit Lahiya, Striscia di Gaza, il 19 marzo 2015. Il marito di Elizabth, Radad, e i loro figli Ahmed (15) e Amna (13), sono stati uccisi durante un attacco israeliano il 25 agosto 2014. Due altri ragazzi  sono sopravvissuti perché non erano in casa al momento dell'attacco.
Issam Joudeh siede dove un attacco israeliano ha ucciso quattro dei suoi figli e di sua moglie nel quartiere di Tel Al-za'tar di Jabaliya, nella Striscia di Gaza, il 19 marzo, 2015. le forze israeliane hanno attaccato il cantiere della casa della famiglia, senza alcun preavviso, il 24 agosto , 2014. Tre i bambini sopravvissuti, uno di loro aveva Thae'er la gamba amputata ed è ancora in Germania, dove sta ricevendo le cure mediche.
Issam Joudeh siede dove un attacco israeliano ha ucciso quattro dei suoi figli e sua moglie nel quartiere di Tel Al-za'tar di Jabaliya, nella Striscia di Gaza, il 19 marzo, 2015. Le  forze israeliane hanno attaccato la  casa della famiglia, senza alcun preavviso, il 24 agosto , 2014. Tre i bambini sopravvissuti, uno dei quali ha avuto la  gamba amputata ed è ancora in Germania, dove sta ricevendo le cure mediche.
Una foto di Abdallah Abdel Hadi Al Majdalawi tra le rovine della sua casa, Striscia di Gaza, il 19 marzo 2015. Abdallah (13) è stato ucciso insieme al fratello Abdelrazek (19) ei suoi cugini Rawan (9) e Mahmoud (8), per un attacco israeliano che ha avuto luogo senza alcun preavviso il 3 agosto 2014. L'attacco ha distrutto anche la casa adiacente di Ahmed Al Majdalawi.
Una foto di Abdallah Abdel Hadi Al Majdalawi tra le rovine della sua casa, Striscia di Gaza, il 19 marzo 2015. Abdallah (13) è stato ucciso insieme al fratello Abdelrazek (19) e ai  suoi cugini Rawan (9) e Mahmoud (8), per un attacco israeliano che ha avuto luogo senza alcun preavviso il 3 agosto 2014. L'attacco ha distrutto anche la casa adiacente di Ahmed Al Majdalawi.
Ahmed al-Nashash, 50, si trova davanti a un armadio che contiene ancora i vestiti che appartiene ai suoi figli, che sono stati uccisi durante l'ultima offensiva israeliana, Rafah Città, Striscia di Gaza, il 18 marzo 2015. La famiglia al-Nashash fuggiva attacchi il 27 luglio 2014, quando sono stati colpiti da un missile israeliano a circa 100 metri dalla loro casa. Sette membri della famiglia sono stati uccisi, tra cui la moglie di Ahmad, Hana (45), ei loro cinque figli. Due delle sue figlie, Meena (4) e Fatma (2) è sopravvissuto.
Ahmed al-Nashash, 50, si trova davanti a un armadio che contiene ancora i vestiti dei suoi  figli, uccisi durante l'ultima offensiva israeliana, Rafah Città, Striscia di Gaza, il 18 marzo 2015. La famiglia al-Nashash stava fuggendo il 27 luglio 2014, quando i suoi membri  sono stati colpiti da un missile israeliano a circa 100 metri dalla loro casa. Sette membri della famiglia sono stati uccisi  : la moglie di Ahmad, Hana (45), e i loro cinque figli. Due delle figlie, Meena (4) e Fatma (2)sono sopravvissuti .
Artista Striscia di Gaza Raed Issa durante l'inaugurazione della sua mostra, "semplici sogni", nella Galleria Eltiqua a Gaza City, 23 marzo 2015. La mostra comprendeva alcuni dei suoi quadri distrutti che recuperato dalle macerie della sua casa. Casa di Issa, che comprendeva il suo studio, è stata distrutta da un attacco israeliano la scorsa estate. Raed perso dipinti e materiali artistici molti.
Artista Striscia di Gaza Raed Issa durante l'inaugurazione della sua mostra, "semplici sogni", nella Galleria Eltiqua a Gaza City, 23 marzo 2015. La mostra comprendeva alcuni dei suoi quadri distrutti e  recuperati   tra le macerie della sua casa bombardata .
Graffiti è visto in su macerie nel quartiere distrutto Shujaiya, ad est di Gaza City, 21 marzo 2015. Le macerie viene riciclato per produrre calcestruzzo di qualità bassa.
Graffiti sulle  macerie nel quartiere distrutto Shujaiya, ad est di Gaza City, 21 marzo 2015. Le macerie sono riciclate  per produrre calcestruzzo di qualità bassa.
Palestinesi a piedi attraverso un quarto distrutta di quartiere di Al-Shaaf, in Al-Tuffah, a est di Gaza City, 21 marzo 2015. Decine di migliaia di palestinesi sono ancora sfollati e molti vivono in condizioni molto disastrose.
Palestinesi  nel  quartiere di Al-Shaaf, in Al-Tuffah, a est di Gaza City, 21 marzo 2015. Decine di migliaia di palestinesi sono ancora sfollati e molti vivono in condizioni disastrose.
Palestinesi guidare attraverso un quarto distrutta del quartiere di Al Shaaf, in Al Tuffah, a est di Gaza City, 21 mar 2015.
Palestinesi   nel quartiere di Al Shaaf, in Al Tuffah, a est di Gaza City, 21 mar 2015.
Un palestinese rimuove macerie da un quarto della superficie distrutta Al Shaaf, in Al Tuffah, a est di Gaza City, 21 marzo 2015. Le macerie viene poi riciclata per la produzione di calcestruzzo di bassa qualità per la ricostruzione.
Un palestinese rimuove macerie  ad  Al Shaaf, in Al Tuffah, a est di Gaza City, 21 marzo 2015. Le macerie sono poi riciclate per la produzione di calcestruzzo di bassa qualità per la ricostruzione.
Le rovine di un edificio di quattro piani appartenente Abdul Jawad Mheesin, che è stato distrutto durante l'ultima offensiva militare israeliana, Striscia di Gaza, il 25 marzo 2015. L'attacco uccise Nisreen Ahmad (38) e suo figlio Hussein (8), che vivevano nella casa adiacente, così come Suheir Abu Meddin (43), che viveva nella torre e tornò dentro per prendere alcuni effetti personali minuti dopo un missile di avvertimento è stato licenziato.
Le rovine di un edificio di quattro piani appartenente ad Abdul Jawad Mheesin, distrutto durante l'ultima offensiva militare israeliana, Striscia di Gaza, il 25 marzo 2015. L'attacco uccise Nisreen Ahmad (38) e suo figlio Hussein (8), che vivevano nella casa adiacente, così come Suheir Abu Meddin (43),  tornato indietro  per prendere alcuni effetti personali



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