Di Zvi Bar'el : Giordania e il Libano si rifiutano di diventare patria sostitutiva dei palestinesi

Sintesi personale


Sintesi personaleOgni volta che il presidente palestinese Mahmoud Abbas parla con il primo ministro Ehud Olmer sia il re Abdullah di Giordania che il governo libanese ascoltano con attenzione . Entrambi sono preoccupati per la questione dei rifugiati"L'opzione giordana non esiste," re Abdullah ha dichiarato la scorsa settimana in un'intervista al settimanale francese L'Express . Egli è preoccupato per quello che ha esplicitato Abbas al Presidente egiziano Hosni Mubarak. "E 'insostenibile per me a proporre che cinque milioni di profughi possano ritornare in Israele, perché [gli israeliani] immediatamente mi rispondono che questo vuol dire liquidare lo Stato ebraico . Ma è anche insostenibile per me dire che nessuno di loro tornerà . E' necessario prevedere una compensazione per i profughi e per i paesi che li hanno accolti. " Nel corso di una visita in Libano due settimane fa, Abbas ha assicurato il governo "I rifugiati libanesi sono tra coloro che torneranno", I giordani si sono chiesti perchè un'analoga assicurazione non è stata fatta anche per il loro StatoDopo la firma degli accordi di Oslo nel 1993, l'insediamento dei profughi nei paesi al di fuori della Palestina è stata considerata una soluzione ragionevole Ora in Iraq i palestinesi sono perseguitati,in Libano ve ne sono 350.000 e accoglierne altri vorrebbe dire creare problemi tra sunniti e sciiti Gli Hezbollah in realtà non hanno mai chiesto l'abolizione delle draconiane restrizioni che rendono impossibile l'attività lavorativa ai palestinesi in più di 70 professioni . Il leader sciita, che professa così grande preoccupazione per il "problema palestinese", non è così disturbato da coloro che soffrono di tale problema nel suo paese. Alla luce di ciò, una formula teorica è stato elaborato in Libano: un terzo dei rifugiati sarà assorbito in Europa, in Canada e negli Stati Uniti, un terzo ritornerà in Palestina e a un terzo sarà concessa la cittadinanza nei paesi arabi nei quali vivono i loro parenti : La . Giordania, il 60 per cento della sua popolazione è palestinese, è sempre più preoccupata perchè se la destra vincesse le elezioni,o Mofaz venisse eletto. l'opzione giordana potrebbe essere di nuovo considerata Per prevenire ciò ha avviato una serie di consultazioni con hamas e altre formazioni palestinesi al fine di raggiunger un accordo che escluda l'insediamento di profughi nel suo suolo Con quasi due milioni di palestinesi e 700000 rifugiati iracheni che vivono in Giordania, il paese è a malapena in grado di creare la propria identità nazionale. Lo slogan "Noi siamo una sola famiglia", destinato a dimostrare la solidarietà della Giordania con il problema palestinese, è stato cambiato in "prima la Giordania",il che implica che i palestinesi che detengono la cittadinanza giordana non sono veramente fratelli. I palestinesi hanno rassicurato il re affermando che una volta costituito il loro stato , i rifugiati potranno tornare nella loro nuova patria . Tra due settimane si saprà se vi saà un nuovo partner israeliano disposto a continuare i colloqui. e a definire la questione: diritto al ritorno o diritto al risarcimento





Commenti

Post popolari in questo blog

Hilo Glazer : Nelle Prealpi italiane, gli israeliani stanno creando una comunità di espatriati. Iniziative simili non sono così rare

giorno 79: Betlemme cancella le celebrazioni del Natale mentre Israele continua a bombardare Gaza

Né Ashkenaziti né Sefarditi: gli Ebrei italiani sono un mistero - JoiMag

Gaza : non siamo numeri