Caos giuridico di Israele rende la Cisgiordania un paradiso per gli inquinatori

 Charcoal kiln in Area C, northern West Bank, 2011.

 Carbonaia in Area C, nel nord della Cisgiordania, 2011. Foto di Alon Ron
  Sintesi personale

Ora come ora , circa la metà delle leggi ambientali di Israele, non si applicano in Cisgiordania come la legge  per la Prevenzione dei rischi dell'amianto e la Clean Air, che è entrato in vigore circa tre anni fa, stabilendo condizioni più rigorose per gli impianti di produzione.Così le zone industriali   al di là della Linea Verde potrebbero diventare un paradiso per gli inquinatori. 

La cosiddetta polizia verdedel Ministero Protezione Ambientale una volta lavorava bene in Cisgiordania, ma dopo che  le leggi di polizia ambientale di Israele non sono state aggiornate l'anno scorso, questa forza ha dovuto interrompere le operazioni.
Un recente tentativo di sancire i poteri delle forze dell'ordine nella regione è fallita quando l'esercito ha chiesto che tali poteri non includono l'ispezione sulle sue basi. Come risultato, almeno sette procedimenti penali contro gli insediamenti inquinanti per l'ambiente sono state interrotte.

Un caso riguarda l'inquinamento del villaggio palestinese di Wadi Fukin. La fonte è costituita dall'  impianto  di depurazione nella colonia Betar Ilit.  : il liquame scorre nei campi e distrugge le colture.
La mancanza di autorità esecutiva nella zona ha anche ostacolato la lotta contro lo scarico illegale  di  detriti da Israele in Cisgiordania  che possono inquinare la falde acquitere sotterranee
"E 'molto facile ed economico scaricare i detriti nei pressi di un villaggio palestinese e pagare il proprietario terriero di 50 sicli invece di pagare una discarica adeguata", ha detto Meir dell'associazione dell'ambiente comunale di Samaria.
Inoltre  maggior parte delle falda acquifera  sono in Cisgiordania, ma la legge Acqua di Israele si applica solo in parte lungo la Linea Verde.

La legge radiazioni non ionizzanti, che regola le licenze e la pianificazione per gli impianti che emettono radiazioni  , non si applica in Cisgiordania e, quindi è difficile 
ispezionare tali impianti.
Recentemente i gruppi ambientalisti che operano in Cisgiordania sono stati ostacolati quando hanno cercato di contribuire alla creazione di impianti di biogas  per produrre energia elettrica,infatti l'accordo stabilito dalla Israel Electric Corporation per la vendita di tale tipo di energia non è valido per la Cisgiordania.
"Abbiamo un sito destinato ad un impianto di biogas e le autorità locali hanno firmato un accordo per trasportare i rifiuti lì", ha detto Meir. "Gli investitori sono pronti a costruire e a gestire l'impianto, ma se l'accordo stabilito dalla CEI non è valido, gli investitori potranno rinunciare."
Secondo Benny Elbaz, capo dell'unità ambientale dell'Amministrazione Civile, nonostante le restrizioni legali, sono state prese misure per affrontare i principali pericoli in Cisgiordania. Ciò è stato fatto con l'aiuto di organizzazioni come la Banca Mondiale e i paesi  donatori come la Germania e gli Stati Uniti.
"Un nuovo sito-scarico dei rifiuti è stato aperto a Jenin e 100 discariche pirata sono stati chiuse,  Israele sovvenziona  il trasporto di rifiuti da villaggi palestinesi vicino a Ramallah al sito . G randi impianti di depurazione  sono in fase di progettazione e di costruzione e un impianto di alta qualità è in funzione a ovest di Nablus. "
"La situazione attuale è assurda ", ha detto l'avvocato Gidon Bromberg, direttore esecutivo di Friends of the Earth Middle East. "In termini di regolamentazione è il selvaggio West. E 'un paradiso per i reati ambientali  ed è necessaria aggiornare le leggi   ambientali negli insediamenti basate sul diritto israeliano ".
Bar-Ilan dell'Università Environmental Law Clinic e l'avvocato Hila Cohen di Green Ora ha recentemente completato uno studio che esamina le leggi ambientali in Cisgiordania. Essi hanno scoperto che, secondo il diritto internazionale, Israele deve adottare una legislazione per proteggere le risorse pubbliche e naturali lì.
Secondo lo studio questo deve essere fatto in collaborazione con i palestinesi locali. Lo studio raccomanda che le leggi ambientali della Cisgiordania devono  essere aggiornate in base agli aggiornamenti in Israele. Se i legislatori si oppongono , essi devono dire perché.
Israel’s legal chaos makes West Bank a paradise for polluters Israel’s 
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