Israele ordina la demolizione delle case palestinesi come forma di punizione
Israeli
Prime Minister Benjamin Netanyahu ordered the demolition of the home of
the two Palestinians indicted for the terrorist attack that killed
Baruch Mizrahi. Two families – thirteen individuals, including eight
children – live in that home. Demolition of this home would equal
adoption of an official policy that harms the innocent. The men accused
of the despicable attack will not be the ones to pay the terrible price
of losing a home. Instead, the ones to suffer will be their relatives, who are suspected of no wrongdoing whatsoever.The Israeli military concluded years ago that home demolition is not an
efficient means to prevent terrorist attacks. On the contrary, there
were indications that it achieved the reverse. The demolition at hand
appears to be driven by desire for revenge and political gain, and
exploits the deeply anxious public atmosphere subsequent to the recent
abduction of three Israelis. Demolition as punishment is a draconian
measure that, with the exception of single case in 2009, has not been
used in a decade.
Sintesi personale
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ordinato la demolizione della casa dei due palestinesi accusati per l'attentato terroristico che ha ucciso Baruch Mizrahi. Due famiglie - tredici persone, tra cui otto bambini - vivono in quella casa.
Gli uomini accusati dell'attentato spregevole non saranno gli unici a pagare il prezzo terribile di perdere una casa. Invece quelli che soffriranno saranno i loro parenti, che non sono sospettati di alcun illecito di sorta. L'esercito israeliano ha concluso anni fa che demolire le case non costituisce un mezzo efficace per prevenire gli attacchi terroristici,anzi si ottengono effetti contrari . La demolizione sembra essere guidata dal desiderio di vendetta e dal guadagno politico e sfrutta la preoccupazione per il recente rapimento dei tre israeliani. La demolazione come punizione è una misura draconiana che, con l'eccezione del singolo caso del 2009, non è stato utilizzato per un decennio.
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Il governo israeliano ha annunciato che tornerà a demolire le case di palestinesi sospettati e condannati per coinvolgimento in
attività terroristiche e altre violenze.
Il primo ordine di demolizione è stato emesso contro la casa di
famiglia di un uomo accusato di aver ucciso un agente di polizia fuori
servizio e di aver ferito la sua famiglia all'inizio di quest'anno.
Nei quattro anni precedenti al 2005 Israele aveva demolito 664 case palestinesi
come punizione per sospetto o accertato coinvolgimento dei familiari nel
terrorismo, secondo B'Tselem.
Ziad Awawde è stato arrestato a maggio insieme a suo figlio e lo Shin Bet ha annunciato il suo arresto in un tribunale militare della Cisgiordania Lunedi. Dopo 24 ore è stato emesso l'ordine di demolizione,nonostante che Awawde debba ancora essere condannato. La sua famiglia, parlando a Canale 10 notizie Mercoledì, ha negato il suo coinvolgimento nell'omicidio.
Secondo l' articolo 53 della Quarta Convenzione di Ginevra, la distruzione della proprietà privata è consentita solo ", se resa assolutamente necessaria da operazioni militari." azioni punitive, ovviamente, non sono necessari per le operazioni militari, definite come " movimento, manovre e azioni di qualsiasi tipo condotte dalle forze armate al fine di combattere ".
La decisione di rinnovare la politica di demolizioni punitive è in linea con una serie di altri non-democratiche e comunque misure problematiche che il governo israeliano sta attuando o considerando, in risposta al rapimento di tre ragazzi israeliani 12 giorni fa.
L'esercito ha arrestato quasi 400 palestinesi dall'inizio dell'operazione Fratello Keeper , solo 30 dei quali, secondo i media, sono attivamente interrogati in relazione ai rapimenti. Le autorità hanno inoltre dichiarato che centinaia di arrestati resteranno in carcere in detenzione amministrativa
Molti degli arrestati nelle ultime due settimane sono prigionieri rilasciati nel 2011 e,come ha riferito Channel 10 News Israele,lo Shin Bet non li ha arrestati a causa di sospetti esistenti per il rapimento
Rispondendo alle pratiche di detenzione amministrativa israeliana Catherine Ashton ha detto l'anno scorso : "Secondo il diritto internazionale, i detenuti hanno il diritto di essere informati sulle ragioni alla base di ogni detenzione e devono essere giudicati senza indebito ritardo."
L'esercito ha anche arrestato un certo numero di eletti funzionari palestinesi , tra cui il presidente del Consiglio legislativo palestinese, che è un membro di Hamas.
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Demolizioni di case: costante rumore di fondo del sionismo
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ordinato la demolizione della casa dei due palestinesi accusati per l'attentato terroristico che ha ucciso Baruch Mizrahi. Due famiglie - tredici persone, tra cui otto bambini - vivono in quella casa.
Gli uomini accusati dell'attentato spregevole non saranno gli unici a pagare il prezzo terribile di perdere una casa. Invece quelli che soffriranno saranno i loro parenti, che non sono sospettati di alcun illecito di sorta. L'esercito israeliano ha concluso anni fa che demolire le case non costituisce un mezzo efficace per prevenire gli attacchi terroristici,anzi si ottengono effetti contrari . La demolizione sembra essere guidata dal desiderio di vendetta e dal guadagno politico e sfrutta la preoccupazione per il recente rapimento dei tre israeliani. La demolazione come punizione è una misura draconiana che, con l'eccezione del singolo caso del 2009, non è stato utilizzato per un decennio.
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Casa in demolizione Anata, Gerusalemme del Nord, 14 aprile 2008 (Foto: Meged Gozani / Activestills.org)
Ziad Awawde è stato arrestato a maggio insieme a suo figlio e lo Shin Bet ha annunciato il suo arresto in un tribunale militare della Cisgiordania Lunedi. Dopo 24 ore è stato emesso l'ordine di demolizione,nonostante che Awawde debba ancora essere condannato. La sua famiglia, parlando a Canale 10 notizie Mercoledì, ha negato il suo coinvolgimento nell'omicidio.
Secondo l' articolo 53 della Quarta Convenzione di Ginevra, la distruzione della proprietà privata è consentita solo ", se resa assolutamente necessaria da operazioni militari." azioni punitive, ovviamente, non sono necessari per le operazioni militari, definite come " movimento, manovre e azioni di qualsiasi tipo condotte dalle forze armate al fine di combattere ".
La decisione di rinnovare la politica di demolizioni punitive è in linea con una serie di altri non-democratiche e comunque misure problematiche che il governo israeliano sta attuando o considerando, in risposta al rapimento di tre ragazzi israeliani 12 giorni fa.
La casa della famiglia palestinese Adgluni è demolita dalle autorità israeliane, Gerusalemme Est, 27 gennaio 2014. Activestills.org)
Molti degli arrestati nelle ultime due settimane sono prigionieri rilasciati nel 2011 e,come ha riferito Channel 10 News Israele,lo Shin Bet non li ha arrestati a causa di sospetti esistenti per il rapimento
Rispondendo alle pratiche di detenzione amministrativa israeliana Catherine Ashton ha detto l'anno scorso : "Secondo il diritto internazionale, i detenuti hanno il diritto di essere informati sulle ragioni alla base di ogni detenzione e devono essere giudicati senza indebito ritardo."
L'esercito ha anche arrestato un certo numero di eletti funzionari palestinesi , tra cui il presidente del Consiglio legislativo palestinese, che è un membro di Hamas.
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