World Vision Australia : nessuna prova delle accuse di Israele di utilizzo dei fondi da parte di Hamas

World Vision says no evidence of Gaza allegations

World Vision are dedicated to working with children, families, and communities to overcome poverty and injustice

worldvision.com.au

Venerdì 5 Agosto 2016

Comunicato di World Vision Australia, Tim Costello:
Il 15 giugno 2016, Mohammad El Halabi,  responsabile dei progetti di World Vision a Gaza, è stato arrestato  da Israele Dopo  50 giorni di detenzione   è stato accusato  di fornire sostegno a Hamas. World Vision è rimasto scioccato nell' apprendere  queste accuse.
I programmi di World Vision a Gaza sono sottoposti a regolari controlli   . Sulla base delle informazioni a nostra disposizione in questo momento, non abbiamo ragione di credere che le accuse siano vere. Rivedremo con attenzione le prove presentate e agiremo di conseguenza .
World Vision osserva i principi umanitari di imparzialità e neutralità ,respinge ogni coinvolgimento in attività politiche, militari o terroristiche e mantiene la sua indipendenza . E' una organizzazione di aiuti umanitari impegnata a servire i poveri, soprattutto i bambini. World Vision segue dettagliate procedure  per garantire che i fondi  ricevuti  siano spesi rispettando la legge  al fine di  non alimentare il conflitto,ma di  operare per la pace
World Vision è un  organizzazione cristiana  che aiuta i bambini, le famiglie e le comunità a superare la povertà e l'ingiustizia. World Vision serve tutte le persone indipendentemente dalla religione, dalla razza, dall' etnia o dal sesso. World Vision lavora in Israele / Palestina da oltre 40 anni, cercando di dare speranza a oltre 500.000   bambini attraverso  specifici programmi  finalizzati all' educazione, alla  salute, alla protezione.

Comunicati stampa , Tim Costello , Gaza

  Response from Tim Costello regarding allegations in Gaza

Friday, August 5, 2016

A message from World Vision Australia CEO Tim Costello:
On June 15th, 2016, Mohammad El Halabi, the manager of operations for World Vision in Gaza, was arrested on his way home from routine meetings. On the 4th August 2016 date, after 50 days in Israeli state detention, Mohammad was charged with providing support to Hamas. World Vision was shocked to learn of these charges against Mohammad.
World Vision programs in Gaza have been subject to regular internal and independent audits, independent evaluations, and a broad range of internal controls aimed at ensuring that assets reach their intended beneficiaries and are used in compliance with applicable laws and donor requirements. Based on the information available to us at this time, we have no reason to believe that the allegations are true. We will carefully review any evidence presented to us and will take appropriate actions based on that evidence.
World Vision subscribes to the humanitarian principles of impartiality and neutrality and therefore rejects any involvement in any political, military or terrorist activities and maintains its independence as a humanitarian aid agency committed to serving the poor, especially children. World Vision has detailed procedures and control mechanisms in place to ensure that the funds entrusted to us are spent in accordance with applicable legal requirements and in ways that do not fuel conflict but rather contribute to peace.
World Vision is a Christian relief, development and advocacy organisation dedicated to working with children, families and communities to overcome poverty and injustice. World Vision serves all people regardless of religion, race, ethnicity or gender. World Vision has been working in Israel/Palestine for over 40 years, striving to give hope to over 500,000 of the most vulnerable children, through education, health, child protection and resilience programs.

Media Releases, Tim Costello, Gaza


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Israeli Gag Order Prohibits Coverage of Shin Bet Arrest of World Vision Gaza Manager

UPDATE: The gag order mentioned below has just been lifted. A few days ago, Think Progress reported…

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Sintesi personale

  World Vision.è una delle più importanti e note ONG umanitarie del mondo ed è apprezzata dai sionisti evangelici. Se si dovesse credere alla Shabak, un senior manager di World Vision avrebbe lavorato per Hamas per oltre un decennio  seguendo anche l'addestramento militare . Nel 2005 Hamas lo avrebbe  inserito nell'organizzazione e ,così,  "decine di milioni di dollari" di fondi di beneficenza sarebbero stati consegnati ad Hamas. Il denaro sarebbe stato utilizzato  per finanziare l' ala militare e costruire  tunnel.

Al-Halabi è accusato  inoltre di aver creato avamposti di sorveglianza per Hamas lungo il confine con la scusa di aiutare gli agricoltori di Gaza  . 

  E' bene precisare che 1  ) questa seria organizzazione umanitaria sceglie con cura il proprio personale e non permetterebbe a   un membro dell'ala militare di Hamas di diventare un dirigente.2  il controllo severo  del bilancio, anche dal punto di vista fiscale,  di fatto impedisce  a chiunque un tale furto su larga scala.  3)  è  quasi impossibile che l'ufficio di Gaza del World Vision possa aver gestito "decine di milioni di dollari." .

What's really behind Israel's attack on Christian charity World Vision?

Aid group says funds sent to Gaza amount to far less than Israel claims was diverted.

electronicintifada.net

Israele accusa World Vision di aver regalato milioni di dollari ad Hamas

Mohammed Halabi, responsabile dei progetti del gruppo umanitario a Gaza, avrebbe inviato 7,2 milioni di dollari all’anno agli islamisti a partire dal 2010. L’uomo è stato arrestato a giugno al confine con Israele. Vertici di World Vision: “Per ora non ci sono prove per credere alle accuse”.

Gaza (AsiaNews/Agenzie) – L’agenzia di intelligence israeliana Shin Bet ha accusato il responsabile dell’organizzazione umanitaria World Vision a Gaza di avere finanziato Hamas con milioni di dollari. Mohammed Halabi avrebbe dirottato circa il 60% dei fondi destinati a Gaza nelle casse del movimento islamista a partire dal 2010. World Vision ha risposto dicendo che al momento non ci sono prove per credere alle accuse.
In una dichiarazione, il gruppo umanitario assicura che “controlleremo con cura tutti i dati che ci sono stati presentati e prenderemo misure adeguate sulla base di queste prove”.
Hamas ha smentito ogni coinvolgimento e attraverso uno dei suoi portavoce ha negato di avere contatti con Halabi.
La Shin Bet ha reso noto che Mohammed Halabi, 38 anni, è stato arrestato lo scorso giugno sul confine nei pressi di Erez con l’accusa di terrorismo. Secondo le stime israeliane, l’uomo avrebbe fornito alle brigate Izz al-Din al-Qassam (frangia armata di Hamas) circa 7,2 milioni di dollari all’anno. Per fare questo egli presentava falsi progetti e registrava membri di Hamas come impiegati delle strutture umanitarie.
Israele afferma che Halabi avrebbe fatto giungere ad Hamas anche una gran quantità di materiali di scarto e tubi che gli islamisti avrebbero usato per costruire tunnel sotterranei.
World Vision lavora in cooperazione con le Nazioni Unite in diversi Paesi del mondo. È presente in Israele e nei territori occupati palestinesi dal 1975. In un documento del 2015, il gruppo umanitario ha dichiarato di aver dato assistenza a circa 90mila persone a Gaza, dove vivono quasi 2 milioni di persone dipendenti da aiuti esteri.
I vertici dell’Onu si sono detti “al corrente delle gravi accuse” mosse da Israele.