Gideon Levy, giornalista israeliano: i “veri padroni della terra” di Israele sono i coloni

 
 
Gideon Levy, giornalista israeliano: i “veri padroni della terra” di Israele sono i coloni

Shir Hever שיר חבר
 
 
 
 
Una piccola colonia israeliana nella Cisgiordania occupata è stata in cima all’agenda del governo israeliano per settimane. La colonia di Amona verrà presto evacuata, sembra, nonostante gli sforzi del governo di mantenerla. Individui palestinesi posseggono le terre sulle quali è costruita la colonia e la Corte Suprema Israeliana ha ordinata la sua evacuazione. Il governo ora promette di risarcire i coloni con circa 40 milioni di dollari.

Siamo collegati con Gideon Levy. Gideon Levy è un importante giornalista israeliano e autore della rubrica settimanale “The Twilight Zone”, sul quotidiano israeliano “Ha’aretz”. E’ anche membro del consiglio editoriale dello stesso giornale. Ha vinto numerosi premi per il giornalismo ed il suo libro, “La punizione di Gaza” è apparso nel 2010. Grazie mille per essersi collegato con noi, Gideon.

GIDEON LEVY: Piacere mio.

SHIR HEVER: Dunque, hai appena pubblicato un articolo su Middle East Eye, intitolato “Come gli insediamenti israeliani hanno ottenuto il loro migliore accordo da Netanyahu” e ho voluto parlare un po’ con te di questo articolo. Forse puoi cominciare dicendoci in poche parole cos’è la colonia di Amona e quante persone vivono lì?

GIDEON LEVY: Sono circa 40 famiglie. Sono tutte su una proprietà privata rubata. E’ uno dei cosiddetti avamposti illegali, anche se è una denominazione artificiale in quanto è risaputo che tutti gli insediamenti sono illegali. Ed è un’espansione di una colonia ancora più grande chiamata Ofra.

SHIR HEVER: Quindi, Dror Atkis, un ricercatore israeliano delle colonie, ha denominato Ofra la “Mayflower” del movimento dei coloni. Puoi spiegarci che cosa significa per il movimento coloniale, i coloni israeliani della Cisgiordania, possedere queste colonie e perché queste sono più importanti di altre?

GIDEON LEVY: Sono così importanti perché loro sono le madri e i padri fondatori. Sono uno dei primi e più grandi insediamenti ed erano quelli meglio impiantati. E uno di quelli ideologici perché ci sono molti insediamenti in Cisgiordania che sono stati costruiti solo per alloggio a buon mercato. Questo non è il caso di Ofra, perché la gente si è recata lì per una motivazione ideologica. La storia di Ofra è interessante perché è cominciata come molti altri insediamenti del suo genere con un grande bluff. Era come un’antenna per l’esercito poi l’esercito ha dichiarato che qualcuno dovesse farevi da guardia poi i guardiani attorno all’antenna sono diventati gli insediamenti di poche centinaia di persone e poi migliaia.

SHIR HEVER: Beh, i coloni sostengono che questo bluff è stato attuato con la piena consapevolezza del governo, infatti gli è stato fatto credere dal governo che sono i benvenuti nel prendere queste terre e occuparle. E che non sarebbero stati evacuati.

GIDEON LEVY: Molto più di questo, il governo li ha riforniti con l’elettricità, con l’acqua. Il governo ha asfaltato le loro strade. Ciò che intendo è che la critica va rivolta al governo, non ai coloni. Loro provano quanto possono, ma è il governo che è dietro tutto questo pertanto è il governo quello che va criticato.

SHIR HEVER: Ora, hai menzionato il fatto che la ricompensa ai coloni di Amona sarebbe di 40 milioni di dollari, e hai appena detto che circa 40 famiglie vivono lì. Questo ammonta a circa 1 milione di dollari a famiglia- Come è possibile se di fatto, secondo la ricerca appena pubblicata da Channel 10, i coloni neppure posseggono le loro case? In realtà loro le affittano solamente e nonostante ciò gli saranno dati abbastanza soldi da acquistare una casa.

GIDEON LEVY: No, i 40 milioni andranno all’intera operazione di spostarli in un altro luogo della stessa collina e ogni famiglia riceverà molto meno perché parte delle spese sarà in realtà destinata ad trasferirli e costruire nuove case e costruire nuovi edifici pubblici come sinagoghe e qualsiasi cosa abbiano bisogno. Eppure è una somma scandalosa di soldi. Mostra nuovamente che è tutta una questione di beni immobili e, in questo caso, riguarda solo i soldi. Ho scritto, o ho detto da qualche parte questa settimana, sulla Tv israeliana, che se io fossi stato un colono, sarei profondamente sdegnato da questo fenomeno perché all’improvviso realizziamo che non si tratta di ideologia, non si tratta di fede. E’ solo una questione di soldi.

SHIR HEVER: E cosa ne pensano gli israeliani quando il governo è intenzionato a spendere così tanti soldi per un così piccolo gruppo di persone? Ci sono proteste su questo?

GIDEON LEVY: Sfortunatamente, gli israeliani hanno smesso di pensare molto tempo fa e questi temi non interessano a nessuno e sono difficilmente nella loro agenda. Gli israeliani sono principalmente concentrati sulla loro prossima vacanza, sulla loro prossima auto nuova e questo è molto spiacevole ma nessuno mette in relazione i profondi problemi sociali e i soldi che vanno ai coloni. In qualche modo è come se gli israeliani fossero totalmente indifferenti e ciechi e non c’è nessuno a svegliarli.

SHIR HEVER: Questo è molto interessante perché tu affermi nel tuo articolo che anche se il pubblico generale è perlopiù apatico a ciò e come tu dici a loro non interessa e non ci pensano, loro non protestano. Ma il governo si sta occupando di questa faccenda abbastanza, infatti c’è stato un video pubblicato dal Primo Ministro Netanyahu, giusto l’altro giorno, in cui dice che il governo ha speso dozzine di ore e fatto discussioni per provare a salvare questa piccola colonia. Dunque, e anche tu lo citi nel tuo articolo, c'è la “Arrangement Law”, questa legge che hanno cercato di promulgare per legittimare le colonie illegali. Quindi perché il governo sta facendo così tanti sforzi su un problema che forse alla maggior parte dei cittadini non interessa affatto?

GIDEON LEVY: Si, alla maggior parte del popolo non interessa, ma quella è la base del Primo Ministro Netanyahu, e lui vuole votare una sola cosa… non sono sicuro se a lui interessi così tanto se Amona resterà al suo posto o meno. L’unica cosa a cui tiene è evitare ogni tipo di immagine in cui coloni sono evacuati con la forza. E’ questo che lui non vuole avere nel suo mandato e perciò, lui era pronto a pagare qualsiasi prezzo solamente per convincerli a farlo senza l’uso della violenza.

SHIRHEVER: Tu nel tuo articolo menzioni il fatto che i coloni sono la lobby più potente, o il gruppo di pressione più potente in tutto Israele. Qual è la fonte del loro potere? Come possono avere così tanta influenza sul governo?

GIDEON LEVY: Hanno così tanta influenza perché a dire il vero sono l’unico gruppo nella società israeliana, l’unico grande gruppo, gruppo significativo che è pronto a sacrificarsi, che è pronto a combattere, che sta combattendo da molti, molti anni per le sue cause e che sta realmente giocando su sentimenti sensibili per l’opinione pubblica israeliana e stanno ricattando il governo. Non è cominciato ora. Da sempre sin dagli anni 70’ stanno ricattando ogni governo, e amministrazione dopo amministrazione, sono intimoriti da loro e devo dire anche l’esercito è intimorito da loro. Loro sono diventati i veri signori della terra di Israele, o quantomeno dei territori occupati ed ogni politico ha paura di loro.

SHIR HEVER: Beh, davvero ti ringrazio molto Gideon Levy per le tue osservazioni. Noi continueremo a seguire questa vicenda e spero che tu accetterai di collaborare con noi di nuovo e continuare il nostro dibattito.

GIDEON LEVY: E’ stato un piacere

SHIR HEVER: E grazie a voi per aver guardato Real News Network.

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