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Tillerson: un'asse Riyadh-Baghdad in chiave anti-iraniana

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23/10/2017 - A. SAUDITA - IRAQ - USA - IRAN Tillerson: un'asse Riyadh-Baghdad in chiave anti-iraniana Il segretario di Stato Usa a Riyadh per contrastare il “comportamento maligno” di Teheran. Le milizie sciite protagoniste della lotta anti-Isis devono abbandonare le armi o unirsi all’esercito. Per Washington la partnership fra re Salman e il premier Abadi fondamentale per la rinascita dell’Iraq.  Riyadh (AsiaNews/Agenzie) - Contrastare il “comportamento maligno” nella regione mediorientale, fermare l’influenza di Teheran nel vicino Iraq e rilanciare l’asse fra Baghdad e Riyadh, in un’ottica di ricostruzione del Paese dopo anni di violenze. Sono questi gli obiettivi tracciati dal segretario di Stato americano Rex Tillerson, nel contesto della visita ufficiale in Arabia Saudita caldeggiata dallo stesso presid

Gideon Levy: Il terrorismo della Cisgiordania di cui non hai mai sentito parlare.

Gideon Levy : The West Bank terror you never hear about Sintesi personale Si trova su un letto di ferro nel salotto della sua casa.   Il cappello nasconde una cicatrice fresca  di 42 punti . C'è anche una ferita profonda sulla fronte, sopra l'occhio destro, ricoperto da una benda. Egli è ancora molto debole. Mohammed Jarara è vittima di un atto di terrorismo. All'inizio della vacanza di Sukkot, tre coloni di Israele e i   loro ospiti hanno fermato la sua auto   e lanciato   pietre contro il veicolo. Una grande pietra ha colpito la testa di Jarara, ferendolo seriamente. Questa settimana è tornato a casa dopo due operazioni e circa 10 giorni i di  ospedale. Jarara, 29 anni, è un poliziotto delle   forze di sicurezza nazionali . palestinesi.   Da   molti anni il padre è malato   di Parkinson e Mohammed sta aiutando   la famiglia; ci sono quattro fratelli e quattro sorelle. La loro piccola città è situata non lontano da Nablus e la raccolta delle

Gideon Levy : The West Bank terror you never hear about

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    The West Bank terror you never hear about *** haaretzMohammed Jarara was seriously injured after Israelis ambushed the car he was driving in in the West Bank Alex Levac Gideon Levy Palestinians who praised deadly terror attack in song get the full Israeli army treatment Opinion Go see Israel's Oscar contender 'Foxtrot.' If only bec

Amira Hass :Dagli yemeniti ai palestinesi

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TOPICS: Haaretz Hass Israele occupazione rapimento di bambini ottobre 14, 2017 Amira Hass 16 agosto 2017, Haaretz Nella lotta contro la sottomissione ed il potere c’è la speranza che il confronto aiuterà più persone ad uscire allo scoperto – e non dopo 66 anni – per rompere il silenzio, resistere all’oppressione e formare una coalizione. Lo scandalo del rapimento di bambini yemeniti (ed altri) per fortuna non si spegne, e più se ne parla e si ricorda, meglio è. Anche se i diretti responsabili non sono qui per rispondere delle loro azioni, è stato provato più volte quanto fossero giuste le denunce delle famiglie. Questa volta è stato un articolo di venerdì su Yedioth Ahronoth che ci ha riportato la storia dei bambini yemeniti rapiti. Tamar Kaplansky ha intervistato Shulamit Malik, che all’inizio degli anni ’50 è stata un’educatrice in un asilo nido di Hapoel Hamizrahi [partito politico sionista religioso degli anni ’50, ndt.] nel campo

Visualizzare l'occupazione : Rapporto OCHA del periodo 26 settembre – 9 ottobre 2017 (due settimane)

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TOPICS: arresti attacco armato Cisgiordania coloni demolizioni Gaza Gerusalemme OCHA scontri uccisioni extragiudiziali ottobre 12, 2017 Il 26 settembre, ad un cancello della Barriera vicino all’insediamento di Har Hadar (nel governatorato di Gerusalemme), un 37enne palestinese ha sparato e ucciso tre israeliani: due guardie di sicurezza e un poliziotto di frontiera, ed ha ferito un altro poliziotto di frontiera. L’aggressore è stato colpito e ucciso sul posto ed il corpo è trattenuto dalle autorità israeliane. Il Coordinatore Speciale dell’ONU per il Processo di Pace in Medio Oriente, Nickolay Mladenov, ha fortemente condannato l’attacco. L’episodio di cui sopra fa salire a 14 il numero di israeliani (di cui nove membri delle forze di sicurezza) uccisi da palestinesi dall’inizio del 2017, mentre sale a 23 il numero di palestinesi (di cui sei minori) autori e/o sospetti autori di attacchi, uccisi nello stesso periodo. Dopo l’attacco, le forze i

Brad Japhe :Sono un ebreo con zero attaccamento a Israele

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  Sintesi personale Sono un ebreo.Q uesta è la religione e la cultura con le quale    mi sono identificato in tutta la mia vita. Allo stesso tempo non mi sento legato per  nulla allo Stato di Israele. .    Le notizie riguardanti  il Paese  non hanno alcuna risonanza o     importanza per la mia vita. Non ho mai visitato il paese ,  anche quando mi è stata offerta un'ampia opportunità per farlo gratuitamente. Non ho intenzione di esplorare mai questa parte del mondo. Non mi può pagare  abbastanza per considerarlo. Ciò non vuol  dire che non voglia la pace, la prosperità e la felicità per gli 8,5 milioni di cittadini di Israele,ma  desidero lo stesso per tutti i miei fratelli e sorelle della razza umana. Questo punto di vista non  si qualifica come unico tra gli ebrei liberali della riforma che vivono in America oggi e credo che sia una buona cosa.   Il  mio senso dell'ebraismo si basa su un insieme di credenze e valori che non hanno nulla a che