Israele : Physicians for Human Rights (Medici per i diritti umani) sotto attacco per la sua attività
Tax Authority grills Physicians for Human Rights over political activity
Sintesi personale
Per 10 anni la filiale israeliana di Medici per i Diritti Umani è stata riconosciuta come un ente pubblico che autorizza i donatori ad una detrazione dall'imposta sul reddito. Questo stato viene rilasciata dall'Agenzia delle Entrate del Ministero delle Finanze e deve essere rinnovata ogni pochi anni. Medici per i diritti umani dicono che ,negli ultimi anni, il rinnovo è stato ritardato senza spiegazioni e poi concesso solo per pochi mesi. Il linguaggio burocratico di una lettera inviata all'organizzazione da parte dell'Autorità Fiscale diversi mesi fa esprime una chiara minaccia per l'organizzazione veterana dei diritti umani.
"Ho esaminato la Sua domanda [di rinnovo di riconoscimento come ente pubblico] e ho trovato alcuni difetti evidenti che mi impediscono di rispettare la richiesta", ha scritto Assaf Lerner dell'Autorità fiscale. "I problemi hanno a che fare con l'incompatibilità degli obiettivi dell'organizzazione e l'attività con gli obiettivi pubblici citati nella legge." Lerner elenca molti esempi di questa "incompatibilità" e chiede giustificazioni per l'attività dell'organizzazione. Egli cita la dichiarazione della organizzazione "lotta contro la violazione dei diritti umani, in particolare il diritto alla salute e contro la politica alla base di queste violazioni. Consideriamo l'occupazione come una violazione dei diritti umani, compreso il diritto alla salute ... crediamo che la fine dell'occupazione sia l'unico modo per preservare questi diritti umani. "
A nome dell'Amministrazione Finanziaria Lerner riporta un'affermazione :"un obiettivo dell'organizzazione sia quello di combattere la politica del governo ... e lottare per 'porre fine all'occupazione.'" Secondo lui ciò sembra contraddire una sezione del codice fiscale, in quanto questa citazione affronta una questione di profonda controversia pubblica, di natura politica che comporta una lotta politica .
Lerner è anche turbato da Medici per i Diritti Umani per la denuncia «di quanto avviene nei territori sotto il controllo di Israele e si chiede " se comprende l'attività nella Striscia di Gaza e / oa beneficio dei suoi abitanti?" .Egli chiede inoltre chiarimenti sulla dichiarazione dell'organizzazione che "la nostra causa include opposizione all'uso della salute e della medicina come strumento di oppressione, di controllo e la punizione individuale e collettiva."
Tra le altre cose l'Agenzia delle Entrate ha chiesto ai Medici per i Diritti Umani di fornire un file sul computer con tutte le informazioni sui suoi beneficiari degli aiuti. Tali richieste sono abbastanza inusuali "Di solito il rinnovo avviene quasi automaticamente ", spiega un funzionario che ha familiarità con il l'aspetto burocratico . Circa 5.200 aziende sono attualmente riconosciute come enti pubblici con questo tipo di status fiscale.
Medici per i Diritti Umani-Israele è stata fondata nel 1988 dal Dr. Ruchama Marton. L'organizzazione ha diverse divisioni: si occupa dei diritti alla salute dei cittadini israeliani, dei detenuti , del dirtto alla salute dei lavoratori migranti, richiedenti asilo, immigrati russi che non sono stati riconosciuti come ebrei, palestinesi sposati a israeliani, ma senza status giuridico e altro . L'organizzazione gestisce anche una clinica aperta per tutti coloro che non hanno accesso ai servizi sanitari. Ha circa 3.200 membri.
Il Presidente Rafi Walden definisce tale azione "una brutta manifestazione di una tendenza che sta guadagnando forza in questi ultimi anni :l'attacco del governo alle organizzazioni per i diritti umani ... Ammettiamo che siamo un'organizzazione con scopi politici e non ci vergogniamo di dire che l'occupazione sta danneggiando il diritto alla salute. "
Nel 2012, l'organizzazione ha denunciato contributi pari a circa NIS 6,3 milioni, il 25 per cento dei quali provenivano da donatori israeliani. In una risposta inviata alla Agenzia delle Entrate la scorsa settimana,il regista Ran Cohen scrive: "Siamo orgogliosi del fatto che non ci limitiamo a rappresentare un volto umanitario - come farebbe comodo sicuramente allo stato e all' Agenzia delle Entrate , ma gettiamo uno sguardo critico alla politica del governo e stiamo lavorando per cambiarla ".
L'Agenzia delle Entrate ha detto ad Haaretz che le agevolazioni fiscali per le istituzioni pubbliche "sono riportati sulla base di un impegno di attività per il bene pubblico a condizione che l'attività sia in conformità con le leggi dello Stato di Israele. I permessi sono rinnovati ogni tre anni, ma" se l'attività desta il sospetto che i fondi vengono impropriamente utilizzati, si esamina il caso prima di dare un nuovo permesso . "
Alla domanda di Haaretz se altre organizzazioni sono state invitate a rispondere a richieste simili ,l' Agenzia delle Entrate ha rifiutato di commentare in nome della riservatezza sancita dalla legge. Ha inoltre rifiutato di dire se la critica per "la politica del governo può essere utilizzata come base per la revoca del riconoscimento come istituzione pubblica.dell' organizzazione Medici per i diritti umani
Israele : Physicians for Human Rights (Medici per i diritti umani) sotto attacco per la sua attività
A stepping up of the government's battle against human rights groups and NGOs working to end the occupation. Unlike Physicians for Human Rights-Israel (רופאים לזכויות אדם - ישראל) we never had this status, but were recently refused the request we submitted to the Israeli Tax Authority, with the excuse that B'Tselem's goals are "political". This, while Israeli organisations that support the occupation and settlement project are somehow defined as "a-political" and given generous tax breaks.
allegati
Israel Tax Authority against Physicians for Human Rights - Israel
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